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News

 

A partire dal 19 luglio 2009 è fatto obbligo, per soddisfare le richieste derivanti dal Decreto del 30/06/2009 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 04/07/2009, aggiungere nel consueto D.D.T. (Documento di Trasporto), oppure redarre una apposita 'Scheda di Trasporto', TUTTI i dati del vettore.

Oltre alla ragione sociale e l'indirizzo del vettore andrà segnalato il numero di Iscrizione all'Albo Autotrasportatori, la Partita IVA, il numero di telefono e l'indirizzo e-mail.

 

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Il decreto legge del 29/11/2008, n. 185 convertito nella legge 28/01/2009, n. 2 ha introdotto una differente modalità di liquidazione dell'I.V.A. (e quindi di versamento della stessa), al momento dell'incasso della fattura e non più al momento dell'emissione della stessa.

Tale decreto è entrato in vigore dal 28 aprile 2009.

Il sistema 'Multiplo' (con un apposito aggiornamento - contattatare l'ufficio) è in grado di provvedere alla normativa.

 

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A breve la possibilità di caricare gli ordini direttamente nella procedura Multiplo via web

 

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A partire dal 1° gennaio 2004 la legge impone definitivamente alle aziende, o almeno a quelle che trattano dati personali, di predisporre, adeguare e documentare le proprie procedure operative, nonché organizzare opportuni momenti di sensibilizzazione e formazione del personale sui temi della responsabilità e della sicurezza. La mancata adozione di misure di sicurezza informatica idonee potrà dunque avere conseguenze più serie sul bilancio aziendale oltre a riscontri a livello civile e penale per gli amministratori. E’ quindi fondamentale che ogni azienda verifichi le proprie procedure e studi un’adeguata politica per la sicurezza.
 
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Il Consiglio dei Ministri del 16 novembre 2007 ha approvato il decreto legislativo recante attuazione delle Direttive 2005/60 e 2006/70, per la prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo (co-proponente il Ministro dell’economia e delle finanze)

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La bozza della legge finanziaria in discussione in Parlamento prevede, già dal 1° luglio 2008, l’obbligo di “utilizzare la fatturazione elettronica per tutti gli operatori che hanno relazioni con l’Amministrazione Statale e gli Enti Pubblici”. Secondo il progetto, a decorrere da tale data Enti Pubblici ed Amministrazioni non potranno accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea né potranno procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino all’invio in forma elettronica.

 
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